Monitoraggio dell'avifauna presso il Parco della Quarantena dei Campi Flegrei
Dopo numerosi rinvii causati dalla complessa situazione creata dal Covid, che ha caratterizzato l’ultimo anno e che viviamo ancora, parte il progetto “Ali Flegree”
Si tratta del monitoraggio dell’avifauna attraverso la tecnica dell’inanellamento a scopo scientifico, in aderenza al protocollo nazionale previsto dal progetto MonITRing (120) coordinato dall’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale – ISPRA. L’Associazione ARDEA, nella persona del suo Presidente, Rosario Balestrieri, aderisce al progetto. Rosario Balestrieri è inanellatore riconosciuto da ISPRA ed è il Responsabile scientifico del campo di inanellamento.
Il progetto “Ali Flegree” si svolge in un’area molto caratteristica dei Campi Flegrei in Provincia di Napoli, il Parco della Quarantena, sul Lago Fusaro. E’ la prima volta che questa tecnica di monitoraggio dell’avifauna viene utilizzata per analizzare la biodiversità di quest’area. Il progetto è svolto insieme all’ACLI – Campi Flegrei, che oltre a favorire la logistica, supporterà il monitoraggio dell’avifauna coinvolgendo i minori di cui si prende cura, in un progetto di conoscenza della biodiversità. Il tutto si svolge con il Patrocinio morale del Comune di Bacoli e del Parco Regionale dei Campi Flegrei che ospitano l’iniziativa nel loro meraviglioso territorio. “Ali Flegree” studia lo svernamento, la migrazione e la riproduzione degli uccelli, monitorandoli ogni dieci giorni, da dicembre a maggio, ed è un progetto autorizzato dalla Regione Campania per i prossimi tre anni. Ogni uccello verrà marcato con un anellino ed immediatamente liberato, ed attraverso il codice univoco impresso sull’anello. I suoi spostamenti potranno essere monitorati, fornendo interessanti informazioni sui suoi movimenti, la sua longevità, la sua biologia riproduttiva.