L'Associazione Sempre Verde – Pro Natura Latina, con il patrocinio di ARDEA propone un’escursione al Parco di Gianola e Monte di Scauri.
Domenica 17 Gennaio 2016 "Gianola e Maranola"
escursione facilissima al Parco di Gianola e Festival della Zampogna
Visita al Parco di Gianola e Monte di Scauri gestito dall’Ente Parco Riviera di Ulisse, i percorsi scelti sono adatti a tutti e di grande valore naturalistico.
APPUNTAMENTI
Domenica 17 Gennaio 2016
Latina:
ore 8 parcheggio in Via Pio VI, angolo Via Cattaneo (ex autolinee) in alternativa ore 9:00 alla stazione fs di Latina Scalo. Il treno parte alle 9:20
Partenza da Latina: ore 8:15 per chi viene in macchina. Da Latina FS ore 9:20 per chi viene in treno.
Percorsi alternativi suggeriti per chi viene da RM e NA dove non ci sono referenti:
Roma Termini: treno ore 8:39, arrivo a Formia 10:10
Napoli Stazione FS Campi Flegrei: treno ore 7:30, arrivo a Formia
CONTATTI e PRENOTAZIONI:
per organizzarci bene vi invitiamo a prenotarvi all’escursione scrivendoci a:
sempreverde.pronatura@gmail.com entro Venerdì 15 Gennaio ore 12
E’ richiesta la prenotazione (lasciando un recapito telefonico) in modo da poter essere avvisati per eventuali cambiamenti di programma dell’ultim’ora.
Per questioni e informazioni sull'escursione
Andrea Preziosi przndr71@gmail.com
Luca Cardello sempreverde.pronatura@gmail.com
La base del sentiero sarà raggiunta con auto proprie o con mezzo pubblico. Al parcheggio delle autolinee il numero di macchine sarà economizzato per ridurre l’impatto ambientale e i costi.
Sempre Verde è un’associazione di volontariato e non sono richieste quote di partecipazione, anche se dai non soci è gradita l'iscrizione spontanea all'associazione per il 2016 (EUR 10) o un piccolo contributo.
All’inizio dell’escursione sarà richiesta a tutti i partecipanti la sottoscrizione di una “Dichiarazione liberatoria nei confronti dell’Associazione Sempre Verde”.
L'ESCURSIONE
Questa gita/escursione organizzata da Sempre Verde è nel tema della *sensibilizzazione alla mobilità sostenibile* e della valorizzazione etnico-musicale del nostro territorio e delle sue tradizioni anche culinarie. Gli spostamenti privilegiano il trasporto pubblico. Chiaramente chi vuole/preferisce venire con auto proprie è il benvenuto. Benvenuti anche i non camminatori (o i poco camminatori) che potranno anche venire a vedere i soli concerti e mangiare e bere al festival.
Il sentiero è facile. Inizialmente attraversa il sotto bosco e prosegue verso la costa, è lungo 2,5 Km A/R, il dislivello è di 50 m e si percorre in circa 30 minuti, ma sono previste delle soste. Di seguito il link google maps del parcheggio all'interno del parco.
Dopo pranzo si visita la Torre Quadrata e ci si sposta in auto verso un'altra zona del parco più vicina alla costa, non c'è parcheggio e sarà necessario parcheggiare a bordo strada. Anche il sentiero che conduce alla torre non è impegnativo, è lungo 1,1 Km A/R, il dislivello è di 40 m e si percorre in circa 15 minuti. Nelle vicinanze c'è la spiaggia dei sassolini, si trova in un'insenatura ed ha un discreto interesse paesaggistico. Ecco il link google maps dell'inizio del sentiero che conduce alla torre. Volendo possiamo concludere la serata facendo una passeggiata sul lungomare di Scauri, anche se la stagione estiva è finita sono sempre attivi pub, gelaterie e pizzerie.
"Trekking è camminare per conoscere, vivere e leggere l’Ambiente intorno a noi, rispettarlo, vivere in armonia con esso, lavorando quindi anche per far crescere una mentalità nuova, che porti ad un maggiore equilibrio tra l’Uomo e la Natura" Le rocce affioranti all’interno del parco hanno prevalentemente due origini: da una parte rappresentano il prodotto dell’azione di smantellamento di rilievi calcarei già emersi, e dall’altra risultano legati alla formazione dell’apparato vulcanico di Roccamonfina. La forma di vegetazione predominante è costituita dalla macchia mediterranea, la specie arborea prevalente è la quercia da sughero, sulle rupi esposte al mare cresce il finocchio di mare, pianta aromatica anticamente utilizzata nell’alimentazione dei pescatori. Il tratto di costa è caratterizzato da fondali rocciosi e sabbiosi. Il valore del Parco è si basa eterogeneità morfologica che consente lo sviluppo di un popolamento vegetale e animale molto diversificato e di sicuro interesse naturalistico, sui fondali sabbiosi si estendono vaste praterie sommerse di posidonia, qui trova rifugio una fauna consistente tra cui il cavalluccio marino. Da un punto di vista archeologico, sono presenti le rovine di una villa marittima di epoca romana, costruita intorno al 50 a.C. ed attribuita a Mamurra, un veterano di rilevo delle guerre in Gallia e Hispania combattute al seguito di Giulio Cesare. Attualmente sono visibili diversi ambienti che, seppur distanti tra loro, andavano a formare un unico complesso architettonico: la cisterna detta “delle trentasei colonne”, la cisterna “maggiore”, la “grotta della Janara” ed il Tempio di Giano.
Per maggiori dettagli:
Il link della cartografia: http://www.parchilazio.it/cartografie-43-cartina_dei_sentieri_di_gianola e soprattutto per il programma musicale: http://www.lazampogna.it/programma-2016/